Oltre 50 persone salvate da un probabile naufragio attendono da quattro giorni un porto sicuro. Con loro Mohammad Shaaban, capitano coraggioso della nave cargo Talia, e il suo equipaggio. «Ho fatto tutto quello che potevo, adesso tocca alle autorità», racconta al manifesto Shaaban con voce disperata. Venerdì 3 luglio i marinai hanno ricevuto un Sos dall’aereo Seabird della Ong Sea-Watch con le coordinate di un’imbarcazione in difficoltà in zona Sar maltese, ma in linea d’aria più vicina a Lampedusa (a circa 60 miglia nautiche). Hanno invertito la rotta e l’hanno raggiunta, facendo salire i migranti a bordo quando le loro...