Con la liberalizzazione dei sierologici in Lombardia è partita ufficialmente la corsa al test nei laboratori privati e si è aperto un nuovo business: quello del siero. Ma mentre il mercato privato corre, quello pubblico arranca, patendo la scelta fatta dalla Regione all’inizio della crisi di non investire sui tamponi e l’assistenza territoriale. Il presidente lombardo Fontana e l’assessore al welfare Gallera sono stati a loro modo coerenti con il modello sanitario privatistico che da oltre vent’anni muove ogni scelta in Lombardia e che vede nell’ospedale, e solo nell’ospedale, il luogo della cura, sacrificando tutto quello che è prevenzione e...