Con la Legge di Bilancio 2018, dal 1 gennaio è entrato in vigore il bonus verde. Si tratta di una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione di giardini, terrazzi, coperture, entro un limite massimo di spesa di 5mila euro per ogni unità immobiliare, il che si traduce in una detrazione massima di 1.800 Euro, con rate da 180 Euro.

Per essere scaricato dalla tasse, l’importo della detrazione totale spettante deve essere divisa in 10 quote annuali di pari importo e le spese sostenute devono essere pagate tramite il bonifico parlante. Il bonus verde è sulla casa, pertanto, se si dispone di due immobili di proprietà è possibile sommare le due detrazioni. In pratica, se decido di sistemare il mio giardino con un impianto di irrigazione e spendo 3.000 euro, possono detrarre dalle tasse 1.080 euro in 10 anni. Tra quelle agevolabili con il bonus verde al 36% rientrano le spese per il rifacimento di impianti di irrigazione, per la sostituzione di una siepe, per le grandi potature, per la fornitura di piante o arbusti e per la riqualificazione di prati.

Talvolta le aree verdi intorno ai condomini sono poco curate e quelle private ospitano brutture vegetali. Forse questa agevolazione potrebbe essere l’occasione per piantare qualche essenza autoctona, qualche pianta mediterranea, qualche albero da frutto in più. Si può ad esempio sostituire l’erba del prato verde troppo bisognoso di acqua e sfalci, con coperture di trifoglio, meno esigente e capace di arricchire il terreno e di fiorire in primavera. E non dimentichiamo che le aree verdi dislocate qua e là nei nostri quartieri non sono solo utili per mitigare il caldo estivo, ma servono anche per dare riparo e sostentamento a insetti e uccellini: i fiori sfamano i pronubi, nelle siepi alloggiano uccellini che cacceranno per noi zanzare e altri insetti fastidiosi.

Senza l’assillo di dover produrre per vendere si possono anche piantare alberi da frutto: mele, pere, susine… scegliete varietà acclimatate a lenta crescita, resistenti alle malattie, così da non doverle trattare con fitofarmaci. Ornate con bordure di orticole e aromatiche, come timo, salvia, rosmarino, lavanda, che possono sempre servire e profumano l’aria. Un po’ più di bellezza intorno non può che giovarci.