Prima di lasciare la guida della Banca Centrale Europea all’attuale direttrice del Fondo Monetario Internazionale Mario Draghi ha annunciato ieri di avere reso eterna la politica di allentamento monetario chiamata «quantitative easing» (Qe): 20 miliardi al mese a partire da novembre senza una scadenza e un nuovo taglio al tasso d’interesse sui depositi che le banche lasciano in deposito presso la Bce di 10 punti base da -0,4% a -0,5%. Sono state inoltre prese altre misure a favore delle banche, quelle colpite da uno dei contraccolpi possibili di una simile politica monetaria: le ricadute negative dei tassi ultra bassi sui...