Gli idioti del titolo sono in realtà tre intelligenti studenti di ingegneria in un severissimo college indiano. Farhan è nel college per non deludere le aspettative del padre ma preferisce di gran lunga la fotografia, Raju studia per riscattare la propria famiglia dalla povertà mentre Rancho asseconda semplicemente la sua innata passione per le macchine. La loro amicizia si stringe nei dedali del sistema educativo indiano, che è competitivo, illogico, quasi crudele, e che sottopone gli studenti ad una pressione spaventosa. Rancho insegna agli altri due «idioti» ad inseguire l’eccellenza e non il successo, a pensare autonomamente, a inventare e a sperimentare invece di copiare, a seguire il proprio cuore, a essere umani prima che intelligenti.

Una critica sociale servita in salsa Bollywood che diverte mentre denuncia come le migliori istituzioni scolastiche indiane producano più burocrati al servizio delle multinazionali o delle banche che liberi pensatori. Una commedia che ci lascia un sorriso sulle labbra e un motivetto nella testa nonostante la sua durata sfiori le tre ore.

India – Film
3 Idiots
2009, regia di Rajkumar Hirani