Un cielo che invece di svaporare nelle nebbie si infittisce di segni e restituisce, al posto delle nuvole, un insieme corale di fazzoletti bianchi che fluttuano come fossero farfalle in volo. L’aria si materializza e quasi precipita in quei lembi che sembrano pagine volate via da qualche taccuino e invece sono fazzoletti in porcellana, allo stesso tempo presenze fragili e solide. TESTIMONIANZE di esistenze vissute che ricompaiono quasi in filigrana, nei motivi di merletti e ricami impressi sulla candida superficie, frutto di un lavoro femminile mai dimenticato, intessuto di relazioni e sapere antico da tramandare di generazione in generazione. Emanuela...