Il 21 luglio l’Europa ha completato la sua risposta al problema economico: 750 miliardi di euro destinati ad alimentare la crescita con la spesa pubblica dei paesi membri. Si aggiungono ai 540 miliardi (Sure, Bei, Mes) stanziati in aprile per contrastare la recessione da pandemia. Con un impegno totale di 1300 miliardi l’Europa, indebitandosi sui mercati finanziari, mette in campo poco meno del 10% del suo prodotto lordo (Londra esclusa). Mentre i 540 miliardi sono già utilizzabili, i 750 lo saranno dalla metà del 2021 nel volgere di un triennio. Quindi il loro contributo alla fuoruscita dalla recessione nei prossimi...