Con questo suo recente testo – La morte nera. La teoria del fascismo di Walter Benjamin, Ombre Corte, pp. 119, euro 10 – Fabrizio Denunzio sviluppa ulteriormente un radicale e impegnativo confronto con l’opera complessiva del filosofo berlinese di cui si può ricordare perlomeno un’altra tappa particolarmente felice concretizzata in Quando il cinema si fa politica. Saggi su «L’opera d’arte» di Walter Benjamin, pubblicata alcuni fa dalla stessa casa editrice veronese. Ciò che risulta particolarmente chiaro dagli esiti di tale confronto è lo sforzo operato da Denunzio per fornire dei segnavia decisivi che consentano al lettore di orientarsi al meglio...