Era il 1919 quando Zorro fece la sua comparsa sul magazine Pulp «All-Story Weekly», in un racconto a puntate scritto da Johnston McCulley: The Curse of Capistrano, adattato l’anno successivo per il grande schermo da Fred Niblo con Il segno di Zorro, in cui Douglas Fairbanks veste i panni di Don Diego de la Vega. Per celebrare i cento anni del capostipite degli eroi mascherati – e di un supereroe dei fumetti come Batman – la casa editrice indipendente American Mythology Comics prepara per l’anno prossimo una nuova serie a fumetti dedicata al paladino degli oppressi: Zorro: Sacrilege, che negli Usa uscirà a febbraio. L’ambientazione western non può mancare, ma stavolta il genere del racconto sarà l’horror.

«ZORRO è uno dei primi eroi letterari americani, nato in un’epoca in cui i western godevano di un’immensa popolarità, ma a ogni decennio che passa ci allontaniamo sempre più dai tempi in cui le tematiche western, e la ’mistica’ del Wild West, rappresentavano ancora il bagaglio di memorie dei lettori», ha detto l’autore del fumetto Mike Wolfer – i disegni sono di Mauricio Melo. «Un secolo dopo quindi abbiamo deciso di fare riferimento a un genere come l’horror, e una cosa che spero è che faremo incontrare i temi e le ambientazioni del Vecchio West a molti giovani lettori che prima non le avevano mai conosciute». I nemici di Zorro non saranno più quindi i ricchi proprietari terrieri che vessano e affamano il «pueblo» ma delle entità su cui per ora Wolfer ha detto solo che «piaceranno ai fan di Dario Argento».