Il tycoon di Hong Kong Jimmy Lai è colpevole di aver ricordato il massacro di Tiananmen. Il giudizio era atteso da tempo ed è arrivato senza suscitare stupore. Il magnate dei media di Hong Kong Jimmy Lai è stato condannato per aver preso parte e incitato gli hongkonghesi a partecipare alla veglia commemorativa per i fatti di piazza Tiananmen del 1989 a Victoria Park il 4 giugno del 2020. Sul banco degli imputati c’erano anche le attiviste Gwyneth Ho e Chow Hang-tung, giudicate come Lai colpevoli di aver organizzato la veglia, vietata dalle autorità di Hong Kong a causa della...