L’Eliseo è in preda al panico e per proteggersi Hollande al vertice Nato si barrica dietro il «rispetto della funzione presidenziale» e chiama a testimone con emozione «l’impegno di una vita» per smentire l’accusa di non amare i poveri.

Ma mentre i «senza denti» si organizzano per contestare la politica del governo, due sondaggi hanno gettato il gelo: la popolarità di François Hollande sarebbe scesa al 13% (inchiesta Sofres realizzata prima dell’uscita del libro dell’ex compagna Valérie Trierweiler) e, se domenica ci fosse l’elezione presidenziale, l’attuale ospite dell’Eliseo sarebbe sconfitto da Marine Le Pen al secondo turno (ma Sarkozy vincerebbe su Le Pen).

Il giovedì nero di Hollande, il giorno di uscita del libro al veleno di Trierweiler, si è chiuso con un nuovo disastro: il sottosegretario al commercio estero, Thomas Thévenoud, solo nove giorni dalla nascita del governo Valls II, è stato precipitosamente dimesso in serata dopo la «scoperta sorpresa» che non aveva pagato le tasse per tre anni (ma era stato vice-presidente della commissione parlamentare di lotta contro la frode fiscale).

Al vertice Nato in Galles, Hollande è apparso quasi suonato, molto scosso dall’accusa sui «senza denti». Manuel Valls, anch’egli trascinato in basso nei sondaggi (è al 31%), il 16 settembre chiederà la fiducia all’Assemblea, dopo aver pronunciato un discorso di politica generale, anche se la Costituzione non lo obbliga ad affrontare queste forche caudine. Il governo rischia, perché la «fronda» socialista cresce. Tanto più in questo momento di totale confusione.

Il libro di Trierweiler va a ruba, è la miglior vendita in libreria oltre che su Amazon. A parte i dettagli sulla relazione privata con Hollande, è la frase sui poveri «senza denti» che fa scandalo. Hollande, che non può replicare direttamente, vista la sua carica, ha invocato «la relazione umana che ho con i più fragili, la mia ragion di vita» per smentire. L’espressione «senza denti» ha un effetto devastante: ci sono riferimenti letterari, compare in una favole di La Fontaine e nei Miserabili di Victor Hugo la madre di Cosette – nome con cui Hollande avrebbe chiamato a volte Trierweiler, secondo quanto riporta l’ex compagna – ridotta in assoluta povertà dopo aver perso il lavoro avrebbe venduto i capelli e i suoi due più bei denti per sopravvivere. E c’è la realtà: ai senior poveri mancano in media 15 denti, dicono le statistiche sanitarie. I dentisti insorgono perché si sentono messi sotto accusa (per le alte parcelle).

Attac ha adottato l’espressione su Twitter: «Noi i senza denti, i disoccupati stigmatizzati, i salariati maltrattati, i poveri insultati, i contadini sacrificati, i pensionati abbandonati». La Cgt ha convocato una manifestazione per il 16 ottobre contro l’austerità. L’espressione è stata ripresa anche all’estrema destra, con estrema volgarità: «meglio senza denti che senza coglioni», dicono gli studenti del sindacato Uni. La politica del governo Valls II barcolla ancora prima di venire applicata.

Cosa potrà dire Valls all’Assemblea il 16 settembre per convincere la «fronda» a votarlo? In soli 9 giorni di governo, gli incidenti si sono moltiplicati: c’è stata l’intervista del neo-ministro dell’Economia, Emmanuel Macron, realizzata in realtà prima di assumere la carica, dove veniva indicato che è ora di mettere fine alle 35 ore. I sindacati sono sul piede di guerra per gli annunci sull’abolizione delle soglie da cui scattano diversi diritti sindacali nelle aziende. Il blocco degli affitti è stato azzerato. Il ministro del lavoro ha suscitato una forte polemica affermando di voler aumentare i controlli sui disoccupati e punire chi non cerca attivamente un posto. Valls è già stato costretto a rimangiarsi l’annuncio che avrebbe fatto ricorso al decreto-legge per estendere la legalizzazione del lavoro di domenica.

Ancora due anni e mezzo cosi’, sono difficili da immaginare. Hollande non arriverà a fine mandato nel 2017? Ieri il presidente si è barricato dietro le istituzioni che gli garantiscono 5 anni. Ci saranno elezioni legislative anticipate, al primo sgambetto contro il governo Valls II? L’attuale maggioranza ha già perso due appuntamenti elettorali: le municipali lo scorso marzo e le europee a maggio.

Quale maggioranza potrà uscire dalle urne? La destra Ump è anch’essa nei guai: nuove inchieste pesano ora su Sarkozy (voli gratuiti a titolo privato su una compagnia aerea implicata nel traffico di cocaina, voci sul divorzio da Cécilia pagato dal Qatar – 3 milioni di euro).