Al topos letterario del doppio hanno attinto – senza avvisaglie di un imminente esaurimento del filone – romanzieri e drammaturghi di ogni epoca, a confronto di volta in volta con le implicazioni più diverse: filosofiche, teologiche, umoristiche. Facendo suo l’assunto dell’Ecclesiaste, più volte citato nel testo, secondo il quale «non c’è niente di nuovo sotto il sole», Hervé Le Tellier si è divertito con una variazione sul tema che in parte ha l’ambizione di chiosare quelle già date, in parte ne prende giocosamente le distanze. Il problema del doppio (anche se nella sua ultima prova si parla di una vera...