L’anno di nascita è il 1944, «terza generazione», i tedeschi figli della guerra, e del nazismo, cresciuti nella ricostruzione,nella Germania che vuole lasciarsi alle spalle il passato anche – o soprattutto – a costo di censurarlo. È da qui che arriverà la Nuova onda del cinema tedesco, Fassbinder è del 1945, Kluge è un po’ più grande, del ’32 come Edgar Reitz. Peter Nestler è del ’37,più vicino a Straub e Huillet, anche loro fratelli maggiori di Farocki, tutti «provocatori» che non accettano di chiudere nei cassettini ordinati della convenienza la Storia, e vogliono invece affrontare silenzi e ombre. Insieme...