In Libano su Whatsapp gira una battuta: «Lunedì (domani) la fine dell’ora legale riporterà indietro il Libano non di un’ora ma di 27 anni». Il riferimento è alla ormai certa elezione a presidente, da parte del parlamento, dell’ex generale Michel Aoun, 81 anni, capo del movimento politico cristiano dei Liberi Patrioti. Dopo due anni e mezzo, segnati dai veti incrociati e dai boicottaggi reciproci degli schieramenti, il Paese dei Cedri avrà finalmente un presidente. Quasi 27 anni fa Aoun era alla guida del Libano, in uno dei periodi più insanguinati della guerra civile (1975-90), in opposizione alla “pax siriana” che...