La loro “colpa” è quella di aver lottato per ottenere il rispetto del contratto nazionale del settore, quello della logistica in appalto. In risposta la multinazionale dell’abbigliamento Zara, da cui di fatto dipendono, ha annunciato per fine mese la chiusura del grande magazzino in cui lavorano. Si tratta di quello di Reggello, alle porte di Firenze, strategicamente produttivo per la distribuzione delle merci non soltanto in Toscana ma in tutto il centro Italia. Un caso di “delocalizzazione interna”, denunciano i Si Cobas e la Filcams Cgil, con lo spostamento delle merci su altri magazzini e in altri sub-subappalti, dove ancora...