Gran falsetto, una lezione di vecchia scuola
Note sparse Esordio con i fiocchi per Aaron Frazer, un disco che recupera le sonorità soul dei 60 e 70
Note sparse Esordio con i fiocchi per Aaron Frazer, un disco che recupera le sonorità soul dei 60 e 70
Esordio con i fiocchi per Aaron Frazer, batterista e corista dei Durand Jones & The Indications, band che in tempi recenti si è misurata con successo e impeccabile classe nel recupero delle radici del soul. Al soul – e con ampi riferimenti alla vecchia scuola e agli interpreti che hanno fatto grande il genere tra i sessanta e i settanta – si rifa il giovane Frazer che sfoggia una voce espressiva, a suo agio sia nelle tonalità in falsetto che nei vigorosi fraseggi in territori più ritmati. Ma la meticolosa cura del disco va ascritta anche al lavoro del produttore, Dan Auerbach dei Black Keys, che calibra le atmosfere e i suoni come testimoniano i due singoli che lo hanno anticipato, Bad News, Over You e il recente I Got It. Disco music, gospel e doowop dentro brani registrati in appena una settimana a Nashville grazie al contributo di una band di grandi trunisti. Fra questi il percussionista Sam Bacco, membri del mondo Daptone e Bg Crown nonché musicisti che ben conoscono i segreti e le atmosfere del soul e in passato coinvolti nelle sedute di registrazioni di classici senza tempo come Son of A Preacher Man di Dusty Springfield e You Make Me Feel Like A Natural Woman di Aretha Franklin.
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