L’elaborazione del concetto gramsciano di rivoluzione passiva si colloca fra le analisi di Franco De Felice e di Christine Buci-Glucksmann del 1977 e gli sviluppi successivi. A partire proprio dalla periodizzazione degli studi intorno al concetto ha operato Massimo Modonesi nella realizzazione e curatela di un volume dedicato alla questione: Rivoluzione passiva. Antologia di studi gramsciani (Unicopli, pp. 294, euro 22,00). Scorrendo l’indice del libro balza agli occhi in modo immediato il salto cronologico fra i primi tre contributi, i due già ricordati e quello di Javier Mena e Dora Kanoussi (1985), e gli altri sette (Morton, Coutinho, Voza, Di...
Cultura
Gramsci, nella torsione politica del presente
ITINERARI CRITICI. «Rivoluzione passiva», un’antologia di studi dedicata al filosofo sardo a cura di Massimo Modonesi per Unicopli. Il 22 gennaio ricorrono 130 anni dalla nascita di Antonio Gramsci che ancora oggi parla al mondo