Potrebbe essere annunciato già oggi, ma comunque entro venerdì, il nome del nuovo ministro delle infrastrutture che sostituirà Maurizio Lupi. Lo stesso ex ministro – dimessosi per le vicende del Rolex e dell’assunzione di suo figlio venute fuori dall’inchiesta che ha portato all’arresto di Ercole Incalza – ieri ha incontrato a palazzo Chigi Matteo Renzi, così come il segretario dell’Ncd Angelino Alfano. In ballo non c’è solo il nuovo titolare delle infrastrutture, che salvo sorprese sarà Graziano Delrio, ma anche il dicastero da assegnare all’Ncd al posto di quello perduto. Tra le ipotesi, quella che gli alfaniani si accontentino di avere il ministero delle riforme – ormai poca cosa, essendo le riforme in dirittura d’arrivo – con Gaetano Quagliarello. L’attuale ministra Maria Elena Boschi andrebbe in questo caso a palazzo Chigi al posto dell’attuale sottosegretario alla presidenza del consiglio, appunto Delrio. In alternativa per Quagliariello ci sarebbe sempre il ministero degli affari regionali, dal quale si è dimessa Maria Carmela Lanzetta.