Nuvole nere a est. Come un puzzle del quadro “la tempesta” di Turner, ma a tinte scure e pesanti, appariva l’orizzonte di Kramatorsk nel pomeriggio di ieri, a quattro mesi esatti dall’invasione russa in Ucraina. Piccoli scampoli di grigio e nero che si allungavano fino a terra in lontananza, dalla stessa direzione dalla quale ora i russi stanno avanzando. In mare si sarebbe fatto di tutto per evitare quel passaggio ma qui, nell’oblast di Donetsk, non c’è modo di ripararsi. Tutto intorno, una calma piatta: strade deserte e fuoristrada pitturati di verde alla buona con i fari coperti dal nastro...