Secondo il poeta afroamericano Eugene B. Redmond, negli anni Quaranta, «quand’ero ragazzo, tutti volevano boxare o suonare uno strumento»; dunque l’unione «sacra» tra black music e sport, cementata da esempi poderosi, non ha bisogno di teoremi. L’ultimo arriva dal basket con Kareem Abdul-Jabbar. Avete presente il gancio-cielo? L’ha inventato lui, uno che vola sempre alto, non solo per andare a canestro. Dopo il ritiro ha scritto molto, spesso per dare un esempio alla sua comunità, quella afroamericana di Harlem. Un eroe umile che parla poco di sé e tanto dei personaggi dai quali ha imparato a stare Sulle spalle dei...