Fisico scolpito con il cesello, capacità di sopportazione della fatica fuori dal comune, capacità di sopportazione del caldo, ma soprattutto è necessaria la capacità di rendersi invisibile: queste sono le caratteristiche del migrante perfetto, quelle che piacciono anche se non si può dire. Saluzzo, secondo giardino ortofrutticolo d’Europa non è Rosarno: ci sono i neri che arrivano da tutto il mondo, i «moru» come vengono chiamati da queste parti, ma non ci sono i caporali. C’è il lavoro duro ma non ci sono le angurie o i pomodori, le coltivazioni che più necessitano di un’organizzazione del lavoro che deborda spesso...