Da quando Jair Bolsonaro è diventato Presidente del Brasile, nel 2019, la deforestazione amazzonica è aumentata di oltre il 75 per cento, insieme agli incendi forestali e alle emissioni di gas serra nel Paese sudamericano. A quantificare i crescenti impatti negativi causati dal sistematico smantellamento della protezione dell’ambiente e dei diritti umani da parte del governo Bolsonaro è il rapporto “Dangerous man, dangerous deals” di Greenpeace, basato sui dati raccolti dall’Istituto brasiliano di ricerche spaziali (INPE). Nel rapporto emerge che nel 2019, anno in cui Bolsonaro entrò in carica, il tasso annuo di deforestazione in Amazzonia era di 7.536 km2....