Non conosce tregua la macchina Netflix, fra gli ultimi titoli messi online dal gigante streaming,  Ozark, «dark drama» sullo sfondo della omonima provincia del Missouri meridionale, seconda solo all’Appalachia per disagio, emarginazione e povertà. Una storia coadiuvata soprattutto dal calibro dei protagonisti davanti alla telecamera – Laura Linney e Jason Bateman attore di commedie demenziali spesso dai riflessi oscuri (pensiamo a Ciome Ammazzare il Capo e eVivere Felici e Io Sono Tu  di Seth Gordon e ad  Arrested Development, serie cult cancellata dalla fox e riesumata proprio da Netflix). Qui è anche produttore esecutivo e regista di quattro dei dieci episodi. Lo abbiamo incontrato a...