Per chiunque voglia fare musica, la scelta del nome con cui presentarsi al pubblico è un momento particolarmente delicato. Il moniker, come si usa dire nei paesi anglofoni, deve essere semplice da ricordare, d’impatto immediato e rappresentativo dello stile dell’artista, oltreché originale e, se possibile, unico al mondo. Tuttavia, queste regole di base – semplici solo in apparenza , non sempre vengono rispettate, generando così spiacevoli malintesi, estemporanee correzioni a carriera già avviata e, nei casi peggiori, contenziosi da risolvere in tribunale. A tal proposito, una delle storie più interessanti è quella dei Velvet Underground, una rock band attiva tra...