Enzo Moscato è un autore fondamentale della scena italiana di oggi. Gli sono debitori, tanto per fare due nomi, da Toni Servillo a Mario Martone. E non solo la scena napoletana, ma più generazioni artistiche che sulla sua scrittura si sono formate e sono cresciute. Una cultura sterminata, la conoscenza di lingue vive e «morte», moderne e antiche, mescolate in maniera provocante e sulfurea, dietro una solo apparente «compostezza», sono materiale ricchissimo già pronto a prendere corpo sulla scena. Molti testi, conosciuti o scritti a partire dai primi anni 80, quando la vittoria ad un premio Riccione lo fece conoscere...