«No, io non provengo da nessun uomo -, rispose Lilith, un po’ sorpresa. Eva la guardò dalla testa ai piedi e le credette. Eva accennò un sorrisetto. Avrebbe parlato con Adamo. Una costola. Che figlio di puttana». Intitolato «Eva e Lilith», ecco uno dei racconti che compongono Flora e Fauna (Wojtek, pp. 166, euro 16), raccolta delle brevissime prose elaborate tra il 2008 e il 2015 dall’argentina Gilda Manso, tradotte da Antonella Di Nobile: un libro insolito ma non troppo, per chi conosce la letteratura latinoamericana, attraversata da un’abbondante produzione di quelle che vengono etichettati come microficciones, ovvero microfinzioni, o...