«Il giorno quando le montagne si muoveranno sta arrivando/Quando dico ciò, nessuno mi crede/Le montagne hanno dormito solo temporaneamente/Nell’antichità le montagne, infuocate, si muovevano/Nessuno ci crede/Ma, tutti voi, ci credete/Tutte le donne che erano addormentate/sono ora sveglie e si stanno muovendo». È questa una delle tante poesie che impreziosirono e inaugurarono il tono ed i contenuti del primo numero della rivista letteraria giapponese Seito (Calze blu), pubblicata nell’arcipelago nel 1911. Fondata da Raicho Hiratsuka, femminista, letterata, attivista e praticante zen, una delle figure femminili asiatiche più importanti del secolo scorso, la rivista ebbe un ruolo importantissimo nella (contro) narrazione femminile...