Forse sarebbe nata comunque la mostra di Gianni Dessì in corso (fino al 20 settembre) alla storica galleria romana La Nuova Pesa, anche se la direttrice Simona Marchini non avesse convocato un gruppo di artisti attorno all’evento della pandemia e del confinamento. Evento è termine neutro per un qualcosa che si dà, ma che può essere anche traumaticamente foriero del mai-visto-prima, esorbitando da qualsiasi previsione. Non episodio, dunque, ma evento dell’inaudito, che proprio nella sua novità inaugurale riguarda l’arte essenzialmente. Tanto più riguarda un artista storico come Gianni Dessì, che sin dagli esordi sul finire degli anni settanta e della...