Diamo per scontato, e non lo è, che fra due o trecento anni ci siano sulla Terra degli umani che abbiano il tempo e la voglia e i mezzi per studiare e riflettere sulla loro (nostra) storia: come ci osserveranno? Quali tratti di questi primi decenni del nuovo (per noi) millennio li colpiranno di più? Non lo sappiamo: le prospettive cambiano e quello che oggi ci appare grande e importante tra un paio di secoli potrebbe essere giudicato irrilevante – e viceversa. Così, non possiamo escludere che in futuro, guardando indietro alla nostra epoca, si metta in evidenza, fra tanti...