Con Mostri, l’ultimo romanzo di Frédéric Richaud edito da Ponte alle Grazie (traduzione di Francesco Bruno, pp. 176, euro 16), ci caliamo nella Parigi della prima metà del XVII secolo. In questi anni nasce Catherine Henriette Bellier, guardata come a un mostro a causa del suo aspetto sgraziato. La stessa famiglia medita di liberarsi di lei gettandola nella Senna e ciò nonostante la piccola riesce a resistere al male che le si vuole attribuire. Vi perviene grazie alla pulsione di vita e le cure necessarie della nonna paterna Geneviève, che in gioventù si era occupata di accudire Luigi XIII, re...