Per più motivi: perché il provvedimento di cui parlo solleva, effettivamente, questioni di giustizia; perché, in particolare, propone un’idea della stessa giustizia fortemente deformata e sostanzialmente autoritaria. E perché, infine, a motivare un mio atteggiamento sufficientemente disinteressato c’è la convinzione che la pensione degli ex senatori (e io sono un ex senatore) assai difficilmente verrà ricalcolata ed è altrettanto probabile che – per il demenziale meccanismo del ricalcolo proposto – io potrei rientrare tra coloro che ne risulteranno addirittura avvantaggiati (!). In ogni caso, sono un privilegiato e, di conseguenza, non dirò alcuna ulteriore parola sulla mia vicenda personale. Voglio...