Nel cinema di Francesco Rosi sono fondamentali i «luoghi», la conoscenza approfondita dei luoghi dove si svolgono le vicende dei film, di cui i «Diari»ripropongono i momenti essenziali così come sono stati pensati e scritti durante la preparazione e la realizzazione. Sin da «Salvatore Giuliano», ancor prima che il progetto si concretizzi, sente l’esigenza di ritornare più volte in Sicilia. L’ambiente in cui si svolgono gli avvenimenti è quello dei paesi come Carini, Partinico, Montelepre, Salemi, Messineo, Corleone, Lercara Friddi, Aragona, Palma di Montechiaro, Naro, Favara, Ponte di Sagana Cava, Castelvetrano. «Visti dall’alto questi paesi fanno tutti la stessa impressione:...