«Sono stato desiderato, dunque sono cresciuto». Questa è la chiave di volta de Il Gesuita (Fve editori, pp. 160, euro 18), l’ultimo romanzo di Franco Buffoni. Un’opera in cui la formazione del protagonista invoca e realizza la sua liberazione. Il desiderio del gesuita Klaus, invece, è rimasto occluso nel suo recinto di sicurezza. «La chiesa cattolica, il sindacato, il matrimonio. Non ha il coraggio di partecipare come noi alla costruzione di nuove visioni della società e del mondo», dice Jason a Franco, chiudendo il triangolo sentimentale. Con Cromwell e Afrodite il politologo Giorgio Galli stabiliva un nesso tra i valori...