In un paese, il Libano, dove una buona porzione della popolazione guarda con ostilità la presenza dei profughi palestinesi, Elias Khoury è una voce controcorrente. Nei suoi romanzi ha raccontato i palestinesi con storie di individui e attraverso le loro rivendicazioni. Uno dei suoi romanzi più belli, «La porta del sole», ne è una dimostrazione. Per questo il suo giudizio ha grande valore per i palestinesi. In un articolo uscito ieri su Orientxxi, Khoury decreta la fine dell’era di Fatah, per decenni il più importante dei movimenti palestinesi. E attribuisce la causa della conclusione di questo percorso politico al presidente...