Stefano Fassina, tra Tsipras che riporta la Grecia alle elezioni e Lafazanis che lo contesta guidando la scissione da Syriza, lei con chi sta? Non ha senso scegliere, hanno perso entrambi. La decisione di tornare alle urne è un aggravamento della sconfitta del 13 luglio, quando Tsipras ha dovuto sottoscrivere il nuovo memorandum «sotto ricatto», come ha detto lui stesso. Le elezioni possono portargli qualche vantaggio in termini di normalizzazione del gruppo parlamentare di Syriza, ma il risultato finale sarà un indebolimento del partito e quindi della sua leadership. Credo lo sappia anche Tsipras, la scelta di anticipare le urne...