La Brexit non fa paura a Eurotunnel. La società privata franco-britannica che fino al 2086 ha la concessione delle infrastrutture ferroviarie che passano sotto la Manica si dice pronta al grande salto, qualunque sia la decisione politica finale. «Siamo come un allievo che si è preparato bene all’esame di maturità», riassume François Gauthey, direttore generale delegato del gruppo Eurotunnel. È da tre anni, dal referendum del 2016, che Eurotunnel si prepara e sono mesi che il presidente, Jacques Gounon, invita a «sdrammatizzare». NEI TRENI SOTTO LA MANICA tra il terminal di Coquelles in Francia e quello di Folkstone in Gran...