Quattro delle cinque regioni con il tasso di occupazione più basso in Europa sono nel Sud Italia. A riferirlo sono i dati Eurostat relativi al 2018. Si tratta di contesti in cui non è occupata più della metà del totale complessivo delle persone con un’età compresa tra i 20 e i 64 anni. Le regioni in questione sono la Sicilia, con una percentuale di occupazione pari al 44,1%, la Campania, che si assesta sul 45,3%, la Calabria (45,6%) e infine la Puglia (49,4%).
Le quattro regioni del Mezzogiorno italiano sono precedute soltanto da Mayotte, regione francese d’oltremare in terra d’Africa, vicino al Madagascar. Qui il tasso di occupazione, sempre tra le persone con un’età compresa tra i 20 e i 64 anni, risulta pari al 40, 8%. Lo studio Eurostat che ha fornito i dati sull’occupazione dell’intera area europea è stato diffuso proprio nello stesso giorno in cui si è tenuta la mobilitazione sindacale a Reggio Calabria.