Venezia è tutto. L’ultimo romanzo di Tiziano Scarpa porta alle estreme conseguenze, le ingigantisce e le mette a nudo, le linee strategiche di un intero progetto narrativo (e le sue stesse aporie). Le storie dei tre protagonisti – l’anziano telecronista Nereo Rossi, l’aspirante scrittore Adriano Cazzavillan, il factotum turistico Carletto Zen –– ribadiscono gli assunti teorici di un’idea di romanzo che si muove fra i poli consueti del rapporto passato/presente, della ricerca dell’identità, del ruolo del linguaggio nella costruzione del soggetto e del reale. Ma la protagonista resta Venezia. Una città che emerge a poco a poco, e che si...