Là dove la Bresle si getta nella Manica, dividendo la Picardia dalla Normandia, c’è un porto e intorno ad esso una città di 5000 abitanti, al tempo stesso operaia e turistica, e che dal dopoguerra ha sempre eletto sindaci comunisti. Si chiama Tréport ed è qui che François Ozon ha deciso di adattare per il grande schermo il romanzo di Aidan Chambers Dance on my Grave (Danza sulla mia tomba, noto in Italia anche con il titolo Amici per sempre, edizioni EL). Il film – in programma in questi giorni alla Festa del cinema di Roma, e nelle sale italiane...