Anche quest’estate in Italia è difficile trovare una spiaggia libera dove prendere il sole. A pesare sono un mix di fattori, sociali ed ambientali: la crescita in questi anni delle concessioni balneari, che sono arrivate a 12.166, l’aumento dell’erosione costiera, che riguarda circa il 46% delle coste sabbiose, e infine il problema dell’inquinamento delle acque, che riguarda il 7,2% della costa sabbiosa interdetto alla balneazione per ragioni di inquinamento. A fare il punto della situazione è il nuovo rapporto di Legambiente «Spiagge 2022», diffuso a pochi giorni dall’approvazione del Ddl concorrenza che pone finalmente fine alla proroga infinita alle concessioni...