Una deflagrazione improvvisa, deleteria, che in una manciata di secondi ha falciato tre vite. L’incidente si è verificato, ieri, allo stabilimento Esplodenti Sabino di Casalbordino, in provincia di Chieti. Si tratta di una storica azienda d’Abruzzo che opera nel campo degli esplosivi e che si occupa anche di demilitarizzazione di bombe di aereo, sistemi d’arma, razzi e mine navali; recupero, trasporto, smaltimento e distruzione di esplosivi e munizioni; bonifiche di terreni da ordigni bellici. «Stavano movimentando artifizi, contenenti sostanze e miscele esplosive leggere, quando c’è stato lo scoppio. Inspiegabile – dice Gianluca Salvatore, uno dei titolari e legale rappresentante della...