In tante piazze in tante parti del mondo si parla di pace, ed è bello sentire e vedere rinascere un movimento della pace in un momento così drammatico. Ma attenzione ai falsi profeti, come denunciava Geremia quando li accusava di dire “Pace! Pace! Quando pace non c’è” (Geremia, 6,14). È facile invocare la pace quando non costa niente farlo. Non è certamente così per il popolo della pace in Russia che rischia la galera, le bastonate e forse peggio. Per gli ucraini che, nelle città occupate dalle truppe russe, scendono coraggiosamente in piazza a mani nude di fronte ai carri...