Davvero stavolta non potrà essere la solita Legge di Bilancio per i temi energetici e ambientali. L’emergenza climatica ha infatti superato ogni possibile barriera negazionista, dopo la drammatica accelerazione nello scioglimento dei ghiacciai e negli impatti sempre più devastanti di fenomeni meterologici estremi. Ultimi, in ordine di tempo, quelli lasciati dal tifone Hagibis sabato scorso in Giappone. E poi l’enorme mobilitazione internazionale per il «climate strike», che in Italia ha visto protagonisti un milione di ragazzi il 27 settembre nelle piazze a manifestare perché si mettano finalmente in campo azioni concrete e ambiziose. PER NON DIMENTICARE gli impegni presi dal...