Pioniera del cinema d’inizio Novecento e donna di carattere “vessata dal fascismo”, Elvira Coda Notari rivive, dal 22 al 24 marzo, a Salerno, la sua città natale. Una tre giorni, in altrettante location, inaugurata presso Art.Tre, venerdì 22 dalle ore 19 alle 22, con l’affascinante percorso legato alla vita della prima regista del cinema italiano con una installazione video, interviste e preziosi filmati d’epoca. Al Piccolo Teatro Portacatena, a partire dalle ore 19 di sabato 23, al via la prima edizione del “Premio Elvira Notari” concepito per compositori di colonne sonore, studiosi di cinema ed operatori culturali che hanno sempre prestato attenzione al cinema muto ed in particolare alla figura della regista. Alle ore 20, spazio alla sonorizzazione del film A santanotte musicata da Alessandro Ferrentino e Maria Anna Siani. Cala il sipario domenica 24 marzo, dalle ore 18 e sempre al Piccolo Teatro Portacatena, con la sonorizzazione di due film: “E’ piccerella”, eseguita da Giosi Cincotti, e “Fantasia ‘e surdato”, musicato da Anacleto Vitolo e Luca Buoninfante. Durante la tre giorni, il BarVerdi 1910 ospiterà l’installazione video con filmati e frammenti sul cinema partenopeo proprio di quegli anni. Il progetto, ideato e curato dalla Cactus film produzioni, si avvale della collaborazione dello storico Paolo Speranza, dell’attrice Nadia D’Amico, dell’artista ceramista Amanda Di Santo,del Service Left & Right, della rivista Quaderni di Cinema Sud e dall’Associazione culturale A luna & o sole. La società salernitana Cactus film ha rilanciato la figura di Elvira Notari nel 2014 al “Festival del Cinema Laceno d’Oro” presentando una rassegna dei suoi film sonorizzati dal vivo ed una mostra multimediale che tocca nel tempo i luoghi cari alla regista: Salerno, Cava dé Tirreni e Napoli. Ingresso libero: info 331 6041863 – cactusfilmprod@hotmail.com