In attesa del nuovo ministro, i vertici dell’azienda Electrolux e le rappresentanze sindacali si sono incontrati ieri a Roma per discutere un piano per salvare lo stabilimento di Porcia. Secondo alcune indiscrezioni, la multinazionale svedese sarebbe pronta al salvataggio e disposta a investire circa 32 milioni di euro nel prossimo quadriennio 2014-2017. I volumi di produzione previsti diminuiranno però nel quadriennio e dunque rimarrebbe confermata la previsione di oltre 430 esuberi. Nell’anno in corso si prevede di produrre un milione e 250 mila lavatrici, comprese le lava-asciuga di nuova generazione destinata originariamente alla Polonia ma nel 2017 scenderebbero a 750 mila per un graduale ridimensionamento dello stabilimento.