Caccia all’invito per i primi, attesissimi, «stati generali dell’editoria» previsti per il prossimo 25 marzo a Roma (ore 9, via santa Maria in Via 37). Sul red carpet del governo però sfileranno solo sei, selezionatissime, «star» del settore: il sindacato dei giornalisti Fnsi, l’ordine dei giornalisti, gli editori Fieg, Uspi e Anso, le aziende dell’Upa (pubblicità). Il presidente del consiglio Giuseppe Conte – come promesso a fine anno – introdurrà i lavori, che saranno aperti e chiusi direttamente dal sottosegretario all’Editoria Vito Crimi. In mezzo una tavola rotonda che dà già più di una indicazione degli interlocutori prescelti dal governo....