Il panel di esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) si è finalmente espresso sull’eticità di somministrare cure sperimentali – vale a dire mai testate sull’uomo o testate solo su alcune specie di primati – alle comunità dei Paesi dell’Africa occidentale devastate dal diffondersi di un’epidemia di ebola senza precedenti. Tali terapie richiedono, dicono gli esperti, il «consenso informato, libertà di scelta, riservatezza, rispetto della persona, tutela della dignità e coinvolgimento della comunità». E qui si apre un’altra storia. Sì, perché se a tenere banco in questi giorni soprattutto sulle colonne e gli editoriali dei giornali occidentali è l’allarme di salute...