All’indomani del varo del «pacchetto lavoro», mentre il presidente del consiglio Enrico Letta è a Bruxelles per il Consiglio europeo, in Italia si fanno i conti sui possibili effetti che la misura potrà generare. Innanzitutto la stima del ministro del Welfare Enrico Giovannini, che si aggiunge alla previsione di Letta, secondo il quale si potranno creare 200 mila posti di lavoro: Giovannini ha quantificato ieri in un calo del 2% la disoccupazione giovanile, quella appunto della fascia 18-29 anni, oggi al 25%. Dati preoccupanti, soprattutto sull’indice generale della disoccupazione, sono arrivati invece dal Centro studi della Confindustria: i senza lavoro...