«La ricerca deve essere al centro della crescita dell’Italia con i 30 miliardi del Pnrr». Per un paese agli ultimi posti in Europa, suona proprio come la promessa di una svolta quella di Mario Draghi visitando ieri mattina i Laboratori nazionali del Gran Sasso ad Assergi, frazione montana dell’Aquila. Nel 35esimo anniversario dell’inizio delle attività di una delle eccellenze mondiali della ricerca scientifica, Draghi ha sancito la apertura a tutto campo richiamando la priorità «di ripartire dai ricercatori» per contrastare la fuga dei cervelli e una maggiore presenza delle donne. «Realizzare il pieno potenziale della ricerca vuol dire puntare su...