Applicazione del piano vaccini da parte delle regioni e riaperture delle scuole, almeno per i più piccoli: sono stati i due punti principali, sul versante italiano, del discorso del premier Draghi ieri alle Camere, in vista del vertice Ue che terminerà domani. «Se paragonate al resto d’Europa – ha spiegato – le cose già ora vanno abbastanza bene. Per vaccini fatti, l’Italia è seconda dopo la Spagna. Il nostro obiettivo è portare il ritmo di somministrazioni a mezzo milione al giorno (lunedì 206mila ndr). Ma ci vuole una logistica efficiente, e l’abbiamo, con meno requisiti formali e maggior pragmatismo». UNA...